Impianto Biometano da 500 Smc/h, alimentato prevalentemente a scarti della lavorazione delle olive, reflui avicoli e colture marginali.
Oltre a generare biometano, a seguito della fermentazione, si produrrà digestato, che, restituito al terreno, rientrerà nel ciclo vegetale quale unico vero fertilizzante biologico.
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Caratteristiche tecniche

Tipo di progetto
Impianto Biometano

Località
Puglia

Potenza
500 Smc/h

Alimentazione
Scarti della lavorazione delle olive, reflui avicoli e colture marginali

Anno di realizzazione
In corso