Al fine di incrementare la capacità produttiva di energia da fonti rinnovabili e conseguire gli obiettivi del PNRR, sono stati prorogati, a tempo indeterminato, i termini per il completamento dei lavori e l’entrata in esercizio degli impianti che possono beneficiare degli incentivi previsti dalla disposizione del decreto biometano 2 marzo 2018, ovvero i CIC.
Condizione fondamentale per l’applicazione della proroga: il rilascio in data 31 dicembre 2022 di un provvedimento favorevole di valutazione di impatto ambientale o di un provvedimento che escluda l’impianto da tale procedura.
Il sistema di cumulo tra i CIC e altri incentivi pubblici classificati come “aiuti di stato” rimane invariato (100% per le imprese agricole, solo sulle sezioni “fuori perimetro” per le altre imprese).
Gli incentivi qualificati come “misure di carattere generale” (es: credito di imposta 4.0) tale cumulabilità è allargata a tutte le sezioni di impianto, a prescindere dalle caratteristiche giuridiche del produttore di biometano.
Il team di Corradi & Ghisolfi è a vostra disposizione per maggiori informazioni.